“Respiro la fame infuocata del desiderio”, mostra ideata dall’artista genovese Arianna Carossa, con la partecipazione di Valentina Furian, a cura di Guia Cortassa.
Alla scoperta dell’opera di un artista degno del Louvre, conservata nella parrocchiale di Multedo. Pier Francesco Sacchi e la pala della “Deposizione” del 1527.
Alla la sua prima edizione, in questi giorni fa tappa a Genova il progetto itinerante di fotoreportage di storie di diritti umani e ambientali. Poi volerà a Iquique in Cile!
Torna l’evento open air immerso nella natura che vi farà viaggiare tra osservazioni astronomiche, musica in vinile, arte e racconti, video proiezioni e birrette.
Un luogo per persone che sentono di dover esprimere qualcosa e che hanno voglia di essere guidate verso questo anonimato del vuoto da qualcuno che è in ricerca quanto loro.
Un percorso nostalgico composto da centoventi opere, dal rinascimento al contemporaneo, che indagano sulla condizione umana che ha ispirato artisti e poeti.
Utilizzando il suo patrimonio familiare, restituito in epoca post-comunista, l'artista bulgaro solleva la questione dei limiti della proprietà, delle conoscenze architettoniche, artistiche e artigianali.
Il Comune di Genova offre panem et circenses sempre guardando al turismo mentre viene progressivamente soffocata la vita culturale underground della città. Chi resiste?
Al Museo del Risorgimento Mazziniano una mostra che racconta la storia del Risorgimento italiano e i loro personaggi attraverso i fumetti di importanti illustratori.
L’opera savonese potrebbe trattarsi o di un bozzetto o di una replica per la devozione privata vista la fortuna iconografica che ebbe il soggetto raffigurato.
Chiamata creativa per l’escape room EnigMalavita: hai tempo fino al 15 ottobre per presentare una tua bozza di insegna di pizzeria per il bene confiscato riutilizzato.
Con “il Museo che non c'è” Orietta Sammarruco crea una mostra virtuale, un caleidoscopio di relazioni su 28 artiste per valorizzare l’arte dimenticata.
“Il mio mestiere è quello di documentare, ho fotografato inizialmente per dovere e successivamente per denunciare senza retorica i morti di mafia. L’odore del sangue non mi ha più abbandonato”
Si chiude l’8 aprile la mostra “Io sono confine” a Palazzo Grillo. Ecco perché merita una visita. Ed ecco perché il concetto di confine apre continue, possibili, riflessioni su come intendiamo il
"Archivi impossibili" e "Movimenti nella città", tra storia e critica dell'arte, sociologia visuale e situazionismo. Tutte le informazioni sui due talks di oggi e domani moderati da wall:out a Sala Dogana.
Villa Borzino a Busalla, un palazzo per la villeggiatura del primo ‘900 realizzato riprendendo filologicamente gli elementi strutturali e decorativi delle fastose ville genovesi di XV-XVI secolo.
Rois_One e Corn79, due storiche firme del writing italiano, hanno recentemente regalato al territorio genovese una nuova opera di street art, frutto di una simbiotica e speciale collaborazione.
Far conoscere il mondo oscuro dello sfruttamento dei levrieri è uno dei compiti dell’associazione Pet Levrieri, che mette in campo tutte le risorse a disposizione, per rendere capillare l’informazione.
Una mappa di Genova interattiva e multimediale concepita da Corpi Idrici e Zones Portuaires nell'ambito di Atlas of Mediterranean Liquidity, domani alle 18:30 alla Claque.
Villa Durazzo Bombrini è una tra le più maestose ville di Cornigliano, pochi però sanno della sua passata vocazione museale e della wunderkammer di Giacomo Filippo Durazzo III.
Domani inaugura a Ventimiglia il lavoro dell'artista al termine della residenza con Atelier A Apricale. Abbiamo parlato con lei e con Roberta Agostini curatrice della residenza.
Come concepire l'arte nello spazio pubblico: tra rigenerazione urbana e gesto di rottura, dal punto di vista della pratica artistica, della curatela e dell'antropologia urbana.
“How we are supposed to eat our dinner watching the war?”. Un talk che parla di questo ragionando sul ruolo dell’arte e della fotografia nella società contemporanea.
Prima tappa dell'indagine Art to Date, due chiacchiere con Willy Montini e Caterina Gualco sulle possibilità e le difficoltà dell'essere galleristi a Genova.
Cinque opere della mostra "paradise is exactly like where you are right now, only much, much better" che ci parlano del genere da un punto di vista speciale.
Urban Sarajevo: la città “centro del mondo”. Alla scoperta dei Balcani. Prima tappa: Sarajevo. Viaggio tra le mahale, le moschee e le cattedrali della città ‘centro del mondo’.
Polemiche, politica, numeri. Sei mostre, qualche intervento nella fantomatica “via del jeans”, il rumore del soldo, il silenzio della trasparenza. E la qualità?
“Noi non conosciamo lo spazio, non lo vediamo, non lo ascoltiamo, non lo percepiamo. Siamo in mezzo ad esso, ne facciamo parte, ma non ne sappiamo nulla.”
Una chiacchierata a base di tè e pasticcini insieme a Bianca, nel suo piccolo regno di ceramiche, creatività, comunicazione e visioni. Per Genova e per il suo territorio.
Uno fra i dipinti più pregiati delle collezioni dei Musei civici di Genova, non solo per il valore estetico ma anche dal punto di vista storico e filologico.
Ci vorranno anche mille voci per raccontare una storia, ma bastano un museo e un collettivo curatoriale per portare a Genova un po’ di contemporaneità.
Francesco ha intervistato Marco Forcelloni, autore Disney con più di 30 anni d’esperienza, a proposito del suo ultimo progetto: l’adattamento in graphic novel di “Luca”, il recente film Pixar ispirato alla Liguria.
I fantasmi figli della mala-gestione della dimora e quelli che infesterebbero le sale nobiliari risultano essere le quasi uniche presenze a godere dei capolavori dimenticati di Andrea Ansaldo e Bernardo Castello.
Finalmente una boccata d'aria per gli amanti delle esposizioni. Facciamo il punto di questo pazzo weekend tra Rolli Days, aperture straordinarie e collaborazioni speciali.
Abbiamo intervistato Rois_One sulla sua carriera come writer e fotografo: dagli esordi sui treni al progetto di riqualificazione ai Giardini Baltimora.
Intervista a Jessica Paparella co-autrice di Oltre l’immagine: uno sguardo sull’iconografia di San Francesco nei dipinti della Pinacoteca di Voltaggio.
Se alla parola mecenatismo associ solo grandi nomi come i Medici o Peggy Guggenheim sbagli. Ora puoi farlo anche tu ed è più semplice (e conveniente) di quanto pensi.
Una città cancella, l’altra scrive è l’opera che Lia Cecchin ha realizzato per il progetto Fondamenta 1, organizzato e prodotto dall’Associazione Amixi per l’Arte Contemporanea
L’autunno a Villa Croce è tra alti e bassi. Patterson è un piacere, sulle tele jeans tante suggestioni, ma Klein che dialoga con Strozzi…è sufficiente una suggestione visiva?
Quando certe collaborazioni vanno alla grande e quando il risultato è ben al di là delle aspettative nonostante il limite-covid, a Genova, è un piccolo miracolo: bisogna parlarne.
MIXTA Studio Visit. Vincitore di numerosi premi, concorsi e residenze internazionali, dal 2016 Niccolò Masini inizia a dedicarsi totalmente alla propria ricerca personale. Oltre a praticare su tre continenti il suo lavoro
Dopo sette anni di sperimentazione nei campi di arte, design e artigianato, uno degli ultimi fiori all'occhiello di Genova cade: è finita la storia di Via Peschiera 8. Venerdì scorso, ultima giornata,
Durante il lockdown è nato il progetto Il Respiro dell’Arte. Artisti e artiste internazionali hanno raccontato il tempo della pandemia a partire dal suo oggetto-icona: la mascherina.
Giulia Fumagalli nasce a Carate Brianza nel 1990, consegue il diploma accademico di primo livello in Pittura e Arti Visive nel 2012 e il diploma accademico di secondo livello in Arti Visive
Prima la chiusura del Museo Luzzati, poi l’info-poit sul cantiere. Adesso che il Ponte Genova San Giorgio è stato inaugurato cosa accadrà a Porta Siberia?
A Celle Ligure non c'è COVID né viabilità rallentata che tenga. Alex Raso ci racconta della "fabbrica dei sogni" e di come i bambini cellesi si divertono a imparare l'arte.
Uno spettro si aggira per le nostre regioni: lo spettro della ferragnizzazione della cultura. Dal pesto delle Cinque Terre, alla Cappella Sistina, fino agli Uffizi, Chiara Ferragni si sta mostrando capace di
Chiunque vedendo il celebre Midnight in Paris di Woody Allen ha sognato di intraprendere l’avventura del protagonista viaggiando in un’altra epoca, almeno per una notte, avrà modo di farlo proprio a Genova!
Campopisano è forse il luogo più particolare e affascinante che possiate visitare in centro storico: una piazzetta assolata, silenziosa e colorata dove immergersi nella storia e rivivere il glorioso passato marinaresco della
Snapchat, FaceApp, ecc: vediamo continuamente i nostri volti mutati o distorti all'insegna della bellezza e del divertimento. C'è chi ha mutato il suo volto all'insegna di qualcosa di più.
MIXTA Studio Visit. Marco Tagliafico (Alessandria, 1985) vive e lavora ad Alessandria. Ha studiato Lingue Orientali presso l'Università di Torino. Durante un percorso lavorativo durato dieci anni ha studiato fotografia come autodidatta.
Nel cuore del centro storico una dimora-museo nonché Galleria Nazionale della Liguria, ricca di opere mirabili, arredi originali e ambienti suggestivi.
Cosa vuol dire guardare un quadro? E quanto conta il modo in cui viene messo in mostra pubblicamente? Monet: 5 minuti, 7 euro, tu e le Nymphéas. Finalmente un’idea nuova sulla scena
Avete mai immaginato una mostra incentrata sui peli pubici? I patafisici di oggi sì. E se ve la siete persa per un pelo, sappiate che non è ancora finita…
Pseudo-libertà, uscite più frequenti e ridefinizione degli spazi: il confine si allarga, ma ci accorgiamo che l'infinito era più semplice da trovare dentro al nostro appartamento. Ecco alcuni riferimenti utili per il
MIXTA Studio Visit. Alice Jankovic, Genova, 1996, ha frequentato il Liceo Artistico E. Luzzati di Chiavari, successivamente si è trasferita in Svezia per un anno lavorando come ragazza alla pari permettendole così
Se non possiamo affollare strade e palazzi, forse possiamo affollare il web di iniziative culturali, video conferenze, visite virtuali. Così è nata la Rolli Days Digital Week!
Smart working, corsi online, ed è subito sera. La quarantena viaggia a un tempo che non conosciamo: vediamo due opere d'arte che fanno al caso nostro. Una è a Genova!
Stiamo vivendo in modo nuovo anche il cibo. Ora possiamo comprendere tre opere d'arte contemporanea che parlano di cucina, formaggio e relazioni sociali.
MIXTA Studio Visit. Nato a Rovigo il 14 marzo 1996, fino all’età di 7 anni ha vissuto un anno in Argentina, uno a Milano e 5 a Piacenza. In seconda elementare si
Narnia, L’isola che non c’è, Atlantide, El Dorado, Camelot, Oz, La Terra di Mezzo, Il Paese delle meraviglie…e il Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce! Esistono?