START 2022 Genova, arte nel centro storico

START 2022 – quattro itinerari dell’arte nel centro storico

Ai blocchi di partenza per la nuova edizione di START: tra aspettative e delusioni, nuove proposte e rassegne storiche.
6 Ottobre 2022
5 min
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Alla sua terza edizione dopo il grande ritorno del 2020, si ripresenta oggi START con venti aperture serali dalle 18.00 alle 24.00 — la gran parte delle quali inaugurazioni ufficiali — per calcare i vicoli tra una galleria e l’altra, incontrarsi e scambiarsi pareri sulle opere, sui contenuti e sulle degustazioni di focaccia di ciascun opening.

Noi certamente non mancheremo di presenziare, curiosare e spiluccare.

Nel frattempo, abbiamo preparato una piccola mappa orientativa dei progetti che a nostro avviso sembrano più interessanti da visitare. 

Seguiamo START non senza la delusione, anche quest’anno, di constatare quanto potenziale inespresso la manifestazione abbia dal punto di vista del coinvolgimento della cittadinanza e della possibilità di essere evento attrattivo nell’ambito culturale: oggi non vedremo eventi di piazza o attività collaterali di alcun genere.

Sembra infatti che la Genova dell’arte faccia ancora fatica a imparare la lezione della Genova del design, che con le ultime Design Week ci ha dimostrato l’utilità di aprirsi a eterogenee collaborazioni allargando i ristretti circuiti clientelari.

C’è da domandarsi dove siano i Musei e le Fondazioni e perché non prendano parte attiva all’iniziativa come da molti anni accade in altre città. La domanda fa male, ma vale la pena tenerla sempre aperta. Resta il fatto che venti gallerie riunite potrebbero aspirare a orizzonti ben più significativi. Ma questo è quel che oggi abbiamo, e per non perderci d’animo abbiamo fatto una rassegna di quanto di meglio può essere ispezionato stasera (a nostro avviso).

Ecco la nostra mappa per START 2022: vi presentiamo quattro itinerari.

Genova, arte nel centro storico
Archivio START

Le mostre con curatela

Che le gallerie genovesi subiscano la difficoltà del territorio è un dato di fatto. Da un certo punto di vista, però, è possibile che la poca dinamicità culturale della città spinga a guardarsi intorno e osservare tendenze e modalità dei circuiti nazionali e internazionali: in tali circuiti, spesso, si usa affidare mostre, esposizioni e installazioni a una curatela esperta.

Ciò non rappresenta per forza garanzia di qualità, ma rende evidente la volontà di segnare una distinzione tra chi organizza e amministra e chi si occupa dell’apparato teorico del lavoro di artisti e artiste. Perché è evidente che siano ruoli diversi che richiedono professionalità differenti. 

È per questo motivo che per il primo itinerario proponiamo le mostre con curatela.

In tal senso, suggeriamo Zoe Williams – Capital Vice a cura di Luca Bochicchio negli spazi di ABC-Arte, una tra le proposte che sembrano più interessanti quest’anno: l’artista, poco meno che quarantenne, ha una produzione di ceramiche e opere scultoree in linea con un’estetica che solo ultimamente si sta affermando nelle tendenze dell’arte in Italia, con attenzione particolare al mondo rituale, magico, ma anche esotericamente femminile e ironicamente sul confine tra la paura e il gioco. 

Segue Corrado Zeni – Ladro e bugiardo, a cura di Luca Beatrice, al primo piano di Guidi&Schoen, mostra che nella curatela vanta una firma nota dell’art system italiano e che presenta oggi un lavoro inedito del pittore classe ’67: se la sua cifra è stata finora rappresentare su tela esseri umani come animali urbani, trovando ottimi espedienti stilistici per ambientarli, o più spesso astrarli, dal loro contesto sociale, oggi siamo in attesa di scoprire cosa presenterà.

In conclusione, presso SpazioUnimedia Contemporary Art (Ex Unimedia Modern), suggeriamo Ben Sleeuwenhoek – Everything looks perfect a cura di Andrea B. Del Guercio: una mostra classica in uno spazio storico, curata da un professionista quale Del Guercio. Non per gli amanti dell’innovazione, ma certamente un’ottima mostra documentaria da andare a visitare.

ABC-ARTE
Via XX Settembre 11/A
+39 010 8683884
mar-sab 09:30-13:30 / 14:30-18:30

GUIDI&SCHOEN
Piazza Dei Garibaldi 18R
+39 010 2530557
mar-sab 10:00-12:30 / 15:00-18:30

SPAZIOUNIMEDIA CONTEMPORARY ART
Piazza Invrea 5/B
+39 010 2758785
mar-sab 16:00-19:30

Le mostre da non perdere

Sono differenti tra loro le ragioni per cui abbiamo individuato le mostre che vanno assolutamente visitate, tra le quali casualmente troviamo tre mostre che presentano il lavoro di artiste donne, ciascuna delle quali a suo modo esplora relazioni e contraddizioni tra la natura e la cultura.

Al primo posto non stupisce trovare Koo Jeong A – Stars above the tree da Pinksummer, che apre con grandissima eleganza la stagione invernale di una delle gallerie (o meglio, la galleria) senza dubbio più orientata al contemporaneo della città. La curiosità di scoprire quale speciale allestimento ci aspetta è molta, soprattutto in relazione al tema, caro all’artista, della relazione tra la luce delle stelle e le foglie degli alberi. Stiamo per scoprirlo!

Quindi, proseguendo la passeggiata notturna nel centro storico, non possiamo evitare di fare letteralmente “un passo” dentro al nuovo, piccolissimo, interessante, spazio di Stella Rouskova per vedere Frédérique Nalbandian – Solastalgie in vico di S. Matteo. Sia perché la nuova galleria si è lanciata con intraprendenza e savoir faire nel tessuto della città, sia perché il lavoro scultoreo dell’artista sembra davvero interessante.

Ultima tappa ma non per importanza, va visitata Teres Wydler – QUANTUM Processi – Aura da Sharevolution contemporary art, presentata con testo critico di Viana Conti. È una mostra site-specific che riporta il lavoro di molti anni dell’artista, tra processi microbiologici e residui vegetali, installazioni a pavimento e a parete: una metodologia processuale per intervenire “tra caos e cosmo”.

PINKSUMMER
Palazzo Ducale-Piazza Matteotti 28R
+39 010 2543762
mar-ven 15:00-19:30

sab 15:00-19:00

STELLA ROUSKOVA GALLERY
Vico di San Matteo 12R
+39 339 7120 465
mar-ven 11:00-19:00

sab 10:00-12:00 e su appuntamento

SHAREVOLUTION CONTEMPORARY ART
Piazza San Matteo 17/5
+39 338 3027883
mer-sab 16:00-19:00 o su appuntamento

Le mostre con proposte emergenti

Degno di importanza e rispetto è il lavoro delle gallerie che investono sulle giovani emergenze. Anche qui, consigliamo tre gallerie che espongono nuove proposte tra video arte, realtà aumentata e illustrazione.

Notiamo che sono questi i pochi ambienti nei quali stasera vedremo con piacere un po’ di movimento festante, tra performance sonore e dj set.

Da Lazzaro Galleria d’Arte Contemporanea troviamo la mostra di Flavio di Renzo – in equilibrio sul confine, un lavoro in dialogo tra fotografia e realtà aumentata. Nelle cisterne, Luca Carlevarino  (classe 2001) presenta un progetto video installativo; e per l’intera serata è previsto il Dj set di Renato REC – Associazione Duplex Ride.

Proseguendo il percorso, sarà d’uopo fare un salto a Palazzo Ducale, dove Paula Buchta e Matteo Just, Silvia Mantellini, Mara Palena e Jessamine-Bliss Bell, e Mattia Trabalza espongono in Ask me why presso Etherea Art gallery, e dove alle ore 21.00 comincerà la performance sonora live di Matteo Just.

In ultimo, va curiosata la piccola rassegna di illustrazioni presso la nuova galleria Casana11, nell’omonima via, dal titolo forse non troppo originale: Il mare sottosopra.

LAZZARO GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA
Salita all’Arcivescovato 5R (ingresso anche da Piazza san Matteo 17)
+39 010 2364504 / +39 339 1942802
mar-sab 15:00-23:00

ETHEREA ART GALLERY
Palazzo Ducale-Piazza Matteotti 9
+39 347 930 0692
tutti i giorni 16:00-19:00

CASANA11
Vico della Casana 11R
+39 348 4888625 / +39 347 4222218
mar-sab 10:00-13:00 / 16:00-19:00

START Genova, arte nel centro storico
Flavio di Renzo – in equilibrio sul confine, courtesy Lazzaro

Rassegne storiche di livello

Non mancano anche quest’anno le proposte di grande importanza storica, tra le quali senza dubbio segnaliamo nessuno sa cosa sia da Stupendo Gallery, con opere Dada e Fluxus ma non solo (Duchamp, Picabia, Beuys, Chiari, Spoerri, con un’installazione di Mauro Panichella), una piccola rassegna che è un gioiellino sia per la selezione delle opere sia per l’abilità del gallerista Willy Montini di raccontare a ogni visitatore e visitatrice le storie che legano le opere tra loro, sapendo incuriosire a appassionare all’arte anche chi ne è inesperto.

A seguire, ha un certo taglio sentimentale la rassegna esposta da Leonardi V-idea, dal titolo a Rosa Leonardi. Una selezione delle opere d’archivio più significativa in relazione a quella che fu la sensibilità della storica collezionista, per una mostra che intende essere “un’ode alla vita” e alla continua ricerca artistica.

Da ultimo, a conclusione dell’estenuante passeggiata nell’arte, il suggerimento è Forma 1 – Più Uno da Guidi Galleria d’Arte Contemporanea, con opere di Accardi, Consagra, Dorazio, Perilli, Sanfilippo, Turcato, Più Uno, Madalena Negrone. 

STUPENDO a space for art storytellers BF GALLERY e WILLY MONTIN
Vico della Casana 49R (ingresso anche da Vico Falamonica)
+39 348 0114081
mar-sab 10:00-13:00 / 16:00-19:00
dom-lun su appuntamento

LEONARDI V-IDEA
Vico San Giorgio 2
+39 340 4732497
mar-sab 16:30-19:00

GUIDI GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA
Via David Chiossone 19R
+39 010 2474307 / +39 346 0904291
mar-sab 10:00-12:30 / 16:00-19:00 o su appuntamento

Immagine di copertina:
Grafica START 2022, immagine di START


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Membro del duo curatoriale Mixta con il quale si occupa di progetti artistici che siano attivatori sociali. Ha curato mostre, rassegne e festival negli spazi pubblici, nelle periferie e nei luoghi istituzionali della città di Genova. È anche fondatrice e CEO di Wanda, associazione per la trasformazione culturale, che accorcia le distanze tra le nuove generazioni e la cultura.

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