“Respiro la fame infuocata del desiderio”, mostra ideata dall’artista genovese Arianna Carossa, con la partecipazione di Valentina Furian, a cura di Guia Cortassa.
Alla la sua prima edizione, in questi giorni fa tappa a Genova il progetto itinerante di fotoreportage di storie di diritti umani e ambientali. Poi volerà a Iquique in Cile!
Un percorso nostalgico composto da centoventi opere, dal rinascimento al contemporaneo, che indagano sulla condizione umana che ha ispirato artisti e poeti.
Utilizzando il suo patrimonio familiare, restituito in epoca post-comunista, l'artista bulgaro solleva la questione dei limiti della proprietà, delle conoscenze architettoniche, artistiche e artigianali.
Al Museo del Risorgimento Mazziniano una mostra che racconta la storia del Risorgimento italiano e i loro personaggi attraverso i fumetti di importanti illustratori.
“Il mio mestiere è quello di documentare, ho fotografato inizialmente per dovere e successivamente per denunciare senza retorica i morti di mafia. L’odore del sangue non mi ha più abbandonato”
Si chiude l’8 aprile la mostra “Io sono confine” a Palazzo Grillo. Ecco perché merita una visita. Ed ecco perché il concetto di confine apre continue, possibili, riflessioni su come intendiamo il
"Archivi impossibili" e "Movimenti nella città", tra storia e critica dell'arte, sociologia visuale e situazionismo. Tutte le informazioni sui due talks di oggi e domani moderati da wall:out a Sala Dogana.
La comunità di Arcigay ha progettato e costruito una Mostra itinerante su Sanremo 1972: lo specchio della storia e dell'identità LGBTQIA+ in Italia, ed è pronta a sbarcare nella tua Città!
Villa Durazzo Bombrini è una tra le più maestose ville di Cornigliano, pochi però sanno della sua passata vocazione museale e della wunderkammer di Giacomo Filippo Durazzo III.
Domani inaugura a Ventimiglia il lavoro dell'artista al termine della residenza con Atelier A Apricale. Abbiamo parlato con lei e con Roberta Agostini curatrice della residenza.
Prima tappa dell'indagine Art to Date, due chiacchiere con Willy Montini e Caterina Gualco sulle possibilità e le difficoltà dell'essere galleristi a Genova.
Il colonialismo è acqua passata o è qualcosa col quale dobbiamo ancora fare i conti? Noi vi siamo implicati? Come i musei possono agire su questo tema?
Cinque opere della mostra "paradise is exactly like where you are right now, only much, much better" che ci parlano del genere da un punto di vista speciale.
Polemiche, politica, numeri. Sei mostre, qualche intervento nella fantomatica “via del jeans”, il rumore del soldo, il silenzio della trasparenza. E la qualità?
“Noi non conosciamo lo spazio, non lo vediamo, non lo ascoltiamo, non lo percepiamo. Siamo in mezzo ad esso, ne facciamo parte, ma non ne sappiamo nulla.”
Ci vorranno anche mille voci per raccontare una storia, ma bastano un museo e un collettivo curatoriale per portare a Genova un po’ di contemporaneità.
Finalmente una boccata d'aria per gli amanti delle esposizioni. Facciamo il punto di questo pazzo weekend tra Rolli Days, aperture straordinarie e collaborazioni speciali.
La moda è storia e ogni città ne ha una sua. Quando si parla di storia della moda di Genova non si può che pensare al jeans. Per omaggiarlo una serie di
Durante il lockdown è nato il progetto Il Respiro dell’Arte. Artisti e artiste internazionali hanno raccontato il tempo della pandemia a partire dal suo oggetto-icona: la mascherina.
Recensione della mostra “Architetture genovesi del ‘900 nelle collezioni della Wolfsoniana” visitabile a Palazzo Ducale dal 29 agosto al 27 settembre 2020.
Andy Caraway, una delle più interessanti fotografe genovesi under 30, parla della sua produzione e delle prospettive che offre Genova ai giovani artisti.
Cosa vuol dire guardare un quadro? E quanto conta il modo in cui viene messo in mostra pubblicamente? Monet: 5 minuti, 7 euro, tu e le Nymphéas. Finalmente un’idea nuova sulla scena
Avete mai immaginato una mostra incentrata sui peli pubici? I patafisici di oggi sì. E se ve la siete persa per un pelo, sappiate che non è ancora finita…