Due anni sono già un discreto numero. Sembrano proprio i due anni di pandemia dai quali stiamo forse uscendo, anche se chi ci segue più assiduamente sa che l’idea di wall:out è nata prima del fatidico lockdown, con velleità guerriere da rivoluzioni urbane, cultura in piazza e birrette collettive, prima che prendesse il sopravvento il mondo virtuale.
Siamo oggi a festeggiare due anni di lavoro faticoso ma eroico e magnificamente gratificante. E come potremmo festeggiare se non con la presenza? Due anni di lavoro di backstage ci permettono finalmente oggi, in questo aprile di sole e poca pioggia (sta a vedere), di uscire allo scoperto per davvero.
E come? Con tutta la ciurma attivata, sbandierando con fierezza la rete di persone e realtà che abbiamo tessuto in questi due anni. Con la gente, con le competenze, le relazioni umane. Ecco come!
Venerdì 29 e sabato 30 aprile. SAVE THE DATE!
TALKS
Una cosa che abbiamo scoperto saper fare bene è riunire persone e parlare insieme: raccogliamo gente che ha cose da dire con altra gente che ha cose da dire, parliamo e alimentiamo un discorso.
È un’attitudine che va poco di moda perché saper creare senso, saper argomentare e saper cercare un capo del discorso tra più persone è qualcosa che collima poco con la schizofrenia del social e la superficialità delle relazioni a cui siamo sempre più abituati e abituate.
Parliamo di ecologia, di rigenerazione urbana e di questioni di genere. Parliamo anche di arte e di storia, e lo facciamo in modo trasversale: stiamo preparando una serie di talks che sono una bomba e non vediamo l’ora di proporveli!
EXHIBITIONS
Chi ci segue ha già notato che l’arte è uno tra gli interessi più vivi della redazione. L’arte in tutte le sue declinazioni, e in particolare se condivisa e condivisibile, accessibile. È in arrivo una carrellata di mostre, per il weekend di wall:out, che finalmente aprirà uno spiraglio sul panorama artistico del tessuto cittadino.
Wall:out, lo abbiamo detto tante volte, è pensato per essere un catalizzatore, e in questa occasione lo sarà concretamente. State a vedere la lista degli eventi collaterali: open studio, mostre e performance diffuse nel centro storico vi faranno scoprire una città dinamica e più viva di quel che pensate!
FOR CHILDREN
Più volte abbiamo parlato delle problematiche cui vanno in contro neo genitori con bimbi e bimbe al seguito in occasioni culturali che non prevedono la fruizione del pubblico infantile. Bene, è per questo motivo che durante WOW ci saranno laboratori e workshop a cura di professionisti e professioniste, per garantire il necessario sostegno alla genitorialità per l’intera durata dell’evento diffuso. E che laboratori!
Continuate a seguirci per prenotare l’adesione non appena uscirà il programma!
DJ SET e HAPPY HOUR
Che la fai una festa senza la festa? Eh no!
Sabato 30, a conclusione di una maratona di talks a sfondo green, ci divertiamo un po’ con musica e drink. La location è speciale e vi stupirà, garantito!
Questo è un assaggio di WOW, il weekend di wall:out che aspettavamo da un po’. Restate sintonizzati perché a breve usciamo con l’evento e tutti i dettagli, i nomi e le collaborazioni!
Immagine di copertina:
wall:in media agency
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