“Respiro la fame infuocata del desiderio”, mostra ideata dall’artista genovese Arianna Carossa, con la partecipazione di Valentina Furian, a cura di Guia Cortassa.
Torna l’evento open air immerso nella natura che vi farà viaggiare tra osservazioni astronomiche, musica in vinile, arte e racconti, video proiezioni e birrette.
Un percorso nostalgico composto da centoventi opere, dal rinascimento al contemporaneo, che indagano sulla condizione umana che ha ispirato artisti e poeti.
Utilizzando il suo patrimonio familiare, restituito in epoca post-comunista, l'artista bulgaro solleva la questione dei limiti della proprietà, delle conoscenze architettoniche, artistiche e artigianali.
Si chiude l’8 aprile la mostra “Io sono confine” a Palazzo Grillo. Ecco perché merita una visita. Ed ecco perché il concetto di confine apre continue, possibili, riflessioni su come intendiamo il
"Archivi impossibili" e "Movimenti nella città", tra storia e critica dell'arte, sociologia visuale e situazionismo. Tutte le informazioni sui due talks di oggi e domani moderati da wall:out a Sala Dogana.
Rois_One e Corn79, due storiche firme del writing italiano, hanno recentemente regalato al territorio genovese una nuova opera di street art, frutto di una simbiotica e speciale collaborazione.
Una mappa di Genova interattiva e multimediale concepita da Corpi Idrici e Zones Portuaires nell'ambito di Atlas of Mediterranean Liquidity, domani alle 18:30 alla Claque.
Domani inaugura a Ventimiglia il lavoro dell'artista al termine della residenza con Atelier A Apricale. Abbiamo parlato con lei e con Roberta Agostini curatrice della residenza.
“How we are supposed to eat our dinner watching the war?”. Un talk che parla di questo ragionando sul ruolo dell’arte e della fotografia nella società contemporanea.
Prima tappa dell'indagine Art to Date, due chiacchiere con Willy Montini e Caterina Gualco sulle possibilità e le difficoltà dell'essere galleristi a Genova.
Cinque opere della mostra "paradise is exactly like where you are right now, only much, much better" che ci parlano del genere da un punto di vista speciale.
Ci vorranno anche mille voci per raccontare una storia, ma bastano un museo e un collettivo curatoriale per portare a Genova un po’ di contemporaneità.
Finalmente una boccata d'aria per gli amanti delle esposizioni. Facciamo il punto di questo pazzo weekend tra Rolli Days, aperture straordinarie e collaborazioni speciali.
L’autunno a Villa Croce è tra alti e bassi. Patterson è un piacere, sulle tele jeans tante suggestioni, ma Klein che dialoga con Strozzi…è sufficiente una suggestione visiva?
Durante il lockdown è nato il progetto Il Respiro dell’Arte. Artisti e artiste internazionali hanno raccontato il tempo della pandemia a partire dal suo oggetto-icona: la mascherina.
Avete mai immaginato una mostra incentrata sui peli pubici? I patafisici di oggi sì. E se ve la siete persa per un pelo, sappiate che non è ancora finita…