Alla scoperta dell’opera di un artista degno del Louvre, conservata nella parrocchiale di Multedo. Pier Francesco Sacchi e la pala della “Deposizione” del 1527.
L’opera savonese potrebbe trattarsi o di un bozzetto o di una replica per la devozione privata vista la fortuna iconografica che ebbe il soggetto raffigurato.
Con “il Museo che non c'è” Orietta Sammarruco crea una mostra virtuale, un caleidoscopio di relazioni su 28 artiste per valorizzare l’arte dimenticata.
Villa Borzino a Busalla, un palazzo per la villeggiatura del primo ‘900 realizzato riprendendo filologicamente gli elementi strutturali e decorativi delle fastose ville genovesi di XV-XVI secolo.
Villa Durazzo Bombrini è una tra le più maestose ville di Cornigliano, pochi però sanno della sua passata vocazione museale e della wunderkammer di Giacomo Filippo Durazzo III.
Uno fra i dipinti più pregiati delle collezioni dei Musei civici di Genova, non solo per il valore estetico ma anche dal punto di vista storico e filologico.