Esprimere liberamente un pensiero, una parola, pubblicare una foto: semplici azioni date per scontate ma che segnano il confine tra democrazia e dittatura.
La nostra generazione sembra essere diventata indifferente al dolore del mondo. Qui una serie di banalità che, se ripetute come un mantra, ci possono aiutare a rialzare la testa.
Un paese con una scarsa conoscenza del proprio passato prossimo è condannato ad avere anche scarsa capacità di interpretazione del proprio presente. Il problema è serio e va risolto. Frammenti di Storia
“Io mi chiedo con amarezza di quante altre stragi avremo ancora bisogno perché da parte dello Stato ci sia finalmente quella reazione decisa e soprattutto duratura”: Salvatore Borsellino.