“Tutto col gioco, ma nulla per gioco”: potremmo proprio presentarlo così il Gamin’ & Talks di sabato prossimo 9 ottobre a Palazzo Ducale, che propone una modalità appunto gaming per sentirsi parte e contributori del G20 che si sta svolgendo quest’anno in tanti eventi sparsi per l’Italia.
Un sabato sera tra gioco e policy making: che sia questa la nuova frontiera del coinvolgimento attivo e protagonista degli under 30 in discussioni costruttive e redazione di proposte e idee innovative per il futuro del nostro pianeta?
Per saperlo davvero non resta che partecipare all’evento: accoglienza alle 17:30, saluti finali alle 22, per un sabato che si promette iper coinvolgente.
Spiegate le regole del gioco, si formeranno le squadre da sette giocatori, che per avanzare nel percorso dovranno prendere decisioni significative per la nazione ideale di cui saranno gli immaginari rappresentanti, attorno ai temi principali su cui in questo anno hanno realmente discusso i Gruppi di Lavoro del G20: anticorruzione, agricoltura, TESCA, cultura, turismo, finanza, istruzione, salute, lavoro.
Sì, perché se le nazioni che i giocatori andranno a rappresentare sono fittizie, il resto è tutto vero!
Istituito nel 1999, il G20 è il foro internazionale che riunisce le principali economie del mondo: gli stati che ne fanno parte rappresentano più dell’80% del PIL mondiale, il 75% del commercio globale e il 60% della popolazione del pianeta.
Wow! Quanta responsabilità sulle spalle dei rappresentanti di questi Paesi? Provate a viverla pure voi!
Quest’anno è il turno di Presidenza del G20 per l’Italia, e ciclicamente quest’anno abbiamo tutti sentito al telegiornale o letto in giro “oggi al summit del G20 su questo o quest’altro …” ecc. Da dicembre 2020 fino al Vertice Conclusivo del 30-31 ottobre prossimi a Roma, si sono tenuti in tante e diverse città d’Italia (proprio a Genova il momento sulle infrastrutture dal 27 al 29 settembre scorso) gli incontri tra ministri, sherpa e rappresentanti dei venti stati, nonché eventi speciali e, appunto, riunioni dei gruppi di lavoro.
Proprio ricalcando questa ultima modalità di confronto e costruzione di soluzioni e politiche pubbliche da applicare nel futuro prossimo si svolgerà l’evento Gamin’ & Talks di sabato prossimo, progetto promosso da Fondazione Compagnia di San Paolo, organizzato in collaborazione con Visionary Genova, Palazzo Ducale ospite dell’evento, YouTrend (il cui volto più noto, Lorenzo Pregliasco – non il virologo, l’altro –, guiderà la serata), la Rete Open Vicoli e l’Istituto Affari Internazionali.
Non azzardatevi a prenderla sottogamba però!
Il gioco mica è “per gioco”: è un serious game, a cui seguiranno – come promesso nel titolo – momenti di confronti con esperti e professionisti dei molteplici settori, su G20 e dintorni, al fine di alimentare un dibattito costruttivo capace di trasformare le varie proposte in soluzioni concrete.
E certo, eh: “se l’evento dura dalle cinque e mezza alle dieci di sera, quando mangiamo?” è la domanda che avete tutti in testa, lo sappiamo. Tranquilli, hanno pensato ovviamente anche a questo: l’apericena è incluso (e ci sarà ben un momento in cui si riuscirà a consumarlo, su!).
No more excuses!
Immagine di copertina:
Press Visionary Genova, Compagnia San Paolo
Questo evento è su wall:in
Scarica la App di wall:in da Google Play o App Store e scopri tutti gli eventi in città.
Scrivi all’Autorə
Vuoi contattare l’Autorə per parlare dell’articolo?
Clicca sul pulsante qui a destra.
[…] che stanno vivendo e il futuro che condivideranno nei prossimi anni. (Ne abbiamo già parlato qui: Tutto col gioco, ma nulla per gioco e qui: I giovani e la politica: spettatori passivi o costruttori del […]