La crisi è un cambiamento repentino, improvviso, inaspettato nella vita di un individuo con effetti più o meno gravi e conseguenze su diverse sfere. La crisi più massiccia dal secondo dopoguerra: così è stata definita la crisi sanitaria causata dal virus Covid-19. Ma quali sono gli effetti sull’individuo?
Questo virus ci ha sbattuto in faccia una dura e triste verità: non siamo invincibili, non siamo perfetti, non possiamo controllare qualsiasi cosa. Non siamo immuni a nessun virus.
Quando ancora conducevamo una vita “normale eravamo probabilmente troppo impegnati per accorgerci che, forse, il tempo da dedicare a noi stessi era molto poco. E comunque anche quello andava riempito con hobby, passatempi, attività che riuscissero a renderci sempre efficienti, intelligenti, pronti, attivi, inarrestabili, unici.
Oggi più che mai, costretti a stare chiusi nelle nostre abitazioni, assistiamo a un ulteriore vortice di video, tutorial, consigli per cucinare, fare yoga, diventare esperti di architettura, visitare musei comodamente seduti sul nostro divano.
È ora di dire BASTA. Basta stimoli. Basta sentirsi sempre in dovere di fare qualcosa. Ora che ne abbiamo la possibilità cediamo alla noia. Annoiamoci. Se abbiamo il privilegio di poterlo fare allora NON FACCIAMO NIENTE e soprattutto, ancora meglio NON DICIAMO NIENTE. Che di tuttologi c’è pieno il mondo. È un’immensa opportunità per riflettere su noi stessi e su ciò che ci circonda, in solitaria, senza necessariamente condividerlo con qualcuno. Almeno per un po’.
Immagine di copertina:
Sipa
Scrivi all’Autorə
Vuoi contattare l’Autorə per parlare dell’articolo?
Clicca sul pulsante qui a destra.