Galleria di Arte Moderna

Un tesoro genovese nascosto su YouTube

Opere della Galleria di Arte Moderna e delle Raccolte Frugone diventano video animati per grandi e piccini amanti delle cose preziose
18 Agosto 2020
2 min
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Parliamo di cose belle, una volta tanto. Le cose in generale sono belle quando non te l’aspetti. Noi genovesi lo sappiamo (fin troppo) bene: pochi discorsi e poca pubblicità – la bellezza, se c’è, parla da sola. Su questa tendenza anti-storyelling avrei un appunto, com’è ovvio, ma non è ancora il momento.

Le cose belle di oggi hanno a che fare con i nostri musei, con la multimedialità e con i bambini: di bambini abbiamo già parlato recentemente a proposito dei laboratori di Traumfabrik e di musei multimediali abbiamo parlato meno recentemente sempre su questi schermi a proposito della Rolli Days digital week. Ebbene. Curiosando sul canale YouTube di Genova More Than This, proprio per riguardare alcuni tra i contenuti del progetto di cui sopra, ho scorto per caso –  sottolineo: per caso – la playlist dal titolo I dipinti della Galleria di Arte Moderna di Genova.

Apriti cielo!

Ho scoperto un piccolo angolo di pregio culturale, nell’anfratto virtuale di una playlist di YouTube che non è citata altrove né rimanda ad alcun sito, ma solo presente qui (vai alla Playlist), in un vicolo cieco. 

Cosa ho trovato, dunque?

Una manciata di brevi video-racconti dei quadri più interessanti / prestigiosi / particolari appartenenti alle raccolte Frugone e della Galleria di Arte Moderna di Genova.

Ho visto opere come Nitrito in velocità di Fortunato Depero o Sonnellino in barca di Joquin Sorolla  vissute in maniera sconvolgente: dipinti da cui nascono storie imprevedibili, da cui poi nascono illustrazioni e da cui infine nascono video animati con tanto di voce narrante per la gioia dei più piccoli amanti delle cose preziose.

Cioè, ribadisco il primo punto: dipinti da cui nascono storie.

Ecco, questa è una meraviglia, quando un’opera dà luogo a nuova creatività – per meglio dire, senza velleità alcuna di spiegare, o descrivere, o giustificare. Ad oggi sono cinque i video pubblicati, dal 28 aprile al 14 luglio, e nella lista dei dipinti ci sono Fanciulla Abruzzese di Francesco Paolo Michetti, Nuova Gente di Plinio Nomellini e Senso di Gravità di Filia.

Il testo descrittivo dei video è meno generoso di quanto avrei desiderato: c’è una descrizione accurata dei contenuti ma nessuna contestualizzazione esaustiva del progetto nel suo complesso.

Unico indizio esplicitato è che l’iniziativa sia curata da i Servizi Educativi e Didattici dei Musei civici, ma nessuna informazione sull’intento e la gittata del progetto.

Molti nomi compaiono tra illustratori, narratori, tecnici dell’animazione e musicisti: Max Manfredi, Serena Giordano, Miriamo Formisano, Susanna Trotta e Saiko Ryusui (SU-SA), Enrico Pierini, Emanuela Bussolati e Chiara Rapaccini.

Pare che per queste occasioni siano state create appositamente le animazioni sulle illustrazioni già pubblicate precedentemente (Maschietto Editore, Firenze, 2005/2006/2008/2009).

Nulla di più, al momento. Solo una breve parentesi speciale.

Guardateli con i bambini!

Immagine di copertina:
Nitrito in velocità, Un dipinto di Fortunato Depero nella Galleria d’Arte Moderna di Genova racconto di Max Manfredi e illustrazioni di Serena Giordano Maschietto Editore, Firenze, I ristampa con DVD, 2009


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Membro del duo curatoriale Mixta con il quale si occupa di progetti artistici che siano attivatori sociali. Ha curato mostre, rassegne e festival negli spazi pubblici, nelle periferie e nei luoghi istituzionali della città di Genova. È anche fondatrice e CEO di Wanda, associazione per la trasformazione culturale, che accorcia le distanze tra le nuove generazioni e la cultura.

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