Arriva settembre e torna l’ormai abituale appuntamento in Casa Gavoglio – La Casa nel Parco con tantissime iniziative e feste, tra cui la Festa annuale di Arcigay Genova: sabato 16 e domenica 17 settembre, con un programma fitto e denso di dibattiti, festeggiamenti, giochi e partecipazione inclusiva.
Il filo rosso nei dibattiti della festa di Arcigay Genova di quest’anno è il ruolo delle donne in una società che finalmente cambia e impara a mutare, nel segno di una inclusività sempre maggiore.
Ospiti principali e di maggior richiamo dato il proprio standing nazionale saranno Valentina Petrillo, atleta bronzo ai Mondiali paralimpici di Parigi 2023, il sindaco di Tromello (PV) Gianmarco Negri, primo sindaco transgender (FtoM) in Italia, e la nuova Presidente Nazionale di Arcigay Natascia Maesi prima donna a ricoprire questa carica.
Queste persone rappresentano al meglio l’urgenza di cambiamento che esiste oggi in questa nostra società immersa in un clima di diffidenza — quando non odio — verso tutto ciò che si suole definire ‘diverso’, che alcuni perfino osano definire ‘anormale’, e che invece è portatore di una ricchezza incommensurabile.
Lo mostrano i traguardi da loro già raggiunti, ciascuna persona nel proprio campo di impegno di azione, come persone singole e come membri di una comunità queer LGBTQIA+ che ogni giorno mostra — perché non c’è nulla da di-mostrare — che ciascuna e ciascuno di noi è unica e unico e che quindi si può ben fare portatrice e portatore di elementi di spinta al cambiamento urgenti ed irrimandabili.
La domenica invece, giornata di festa per eccellenza, avrà il proprio centro sul Gioco:
Non solo si potrà giocare liberamente a giochi di ruolo e da tavolo — così come proposto bisettimanalmente tutto l’anno da Arcigay Genova il martedì sera nella propria sede in Via del Lagaccio 92,r — ma se ne approfondirà anche l’alta potenzialità di essere strumento di costruzione di relazioni sociali e soprattutto di inclusione, cioè sia la capacità di rappresentare nel gioco tutte le identità in cui ciascuna persona possa ritrovarsi sia la proposta di un luogo fisico vissuto comunitariamente ove sentirsi al sicuro e a proprio agio.
Tutta la proposta dei due giorni di festa è a partecipazione gratuita, salvo la cena comunitaria del sabato sera (a offerta libera a partire da 10€). Per la cena di sabato e per i turni di gioco della domenica sarà opportuno prenotarsi onde non rimanere a bocca asciutta e/o senza sedia!
Diamo uno sguardo in dettaglio alle due giornate
Sabato ore 15:00
Sabato pomeriggio, dopo i saluti di rito, si svolgeranno uno di seguito all’altro tre dibattiti.
Alle 15 si parlerà di accoglienza di migranti LGBTQIA+, ascoltando voci di significative realtà del territorio, per ricordare che l’accoglienza non è né un’emergenza né un luogo, ma un processo, un processo capace di mutare non solo chi viene accolto ma anche chi vuole ed impara ad accogliere.
Attorno al tavolo ci saranno Alberto Nicolini, Referente Rete Migranti LGBTQIA+ Arcigay nazionale, Michela Tirone, Associazione Pas à Pas, scuola d’italiano per persone migranti, Giovanni Lizzio, CEIS Genova, Alessandro Miani, Associazione Semi Foresti, Noemi Baldo, Coordinatrice progetto SAI Cooperativa Agorà, che verranno moderati da Diego Longinotti, Rete Migranti Celivo.
Sarà anche l’appropriata occasione per presentare il lavoro dello Sportello Migranti LGBTQIA+ di Arcigay Genova durante tutto l’anno passato, lo farà la coordinatrice dello Sportello Francesca Martini.
Sabato ore 16:30
Alle 16:30, intervistata dalla giornalista Rosangela Urso, la nuova Presidente Nazionale di Arcigay, prima donna a ricoprire questo incarico, Natascia Maesi dialogherà sulla centralità dell’elaborazione transfemminista per il superamento dell’attuale clima sociale e politico: compito ardito ed ambizioso!
Sabato ore 18:00
Alle 18 infine “Identità transgender* e inclusione: strumenti d’azione in scuole, sport e istituzioni” con la partecipazione di Gianmarco Negri, Sindaco del Comune di Tromello e prima persona transgender a ricoprire questa carica in Italia, Valentina Petrillo, prima donna transgender italiana a correre ai mondiali e medaglia di bronzo alle Paraolimpiadi di Parigi 2023, e Christian Leonardo Cristalli, referente politiche Trans* Arcigay nazionale, moderati da Federico Folco di Arcigay Savona.
Sarà anche l’appropriata occasione per presentare il lavoro svolto dallo Sportello Trans* di Arcigay Genova nell’anno trascorso, lo farà l’operatrice Irene Tarquini.
Sabato ore 19:30
Dopo i dibattiti ci sarà la possibilità di trascorrere la serata tutte e tutti assieme, prima con una cena a base di piatti della cultura marocchina — occorre prenotarsi qui! — e poi una serata musicale allietata da tre partecipazioni: l’associazione Ri-Percussioni Sociali, cui seguirà il ‘Gruppo La Formula’, per poi concludere con il ‘Gruppo Pedro Navajo’.
Domenica
La domenica è davvero dedicata al gioco quindi innanzi tutto iscrivetevi a una o a entrambe le sessioni di gioco: la mattina dalle 10 alle 13 ed il pomeriggio dalle 14 alle 18.
Domenica 13:00
Alle 13 a parlare di “Inclusività e rappresentatività nel mondo ludico” ci saranno importanti e note realtà del settore, che Arcigay Genova ha saputo coinvolgere e riunire attorno allo stesso tavolo: la Gilda del Cassero di Bologna, i creatori di “Pink! Un gioco da ragazze”, la rappresentanza della convention “In/visibil3”.
Domenica 18:00
Alle 18 sarà l’occasione per conoscere proprio dal vivo realtà associative capaci di offrire occasioni e luoghi ove ci si ritrova regolarmente per giocare, con attenzione per qualunque persona, con inclusività e buona accoglienza, perché per vincere non conta mica chi sei ma come giochi!
Sarà quindi l’occasione per incontrare quattro affermate ed apprezzate realtà genovesi: “La Porta dei Mondi”, “Volpi a sei code”, “Gobelin – Tana dei Goblin – Genova” e “Queer Games”. Il gioco è servito!
Immagine di copertina:
Copertina dell’evento Arcigay Pride Festival. Fonte Arcigay Genova
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