wall:out Patriarcout 2023. Via dalla violenza: dove andare per uscirne. Mappa dei centri Liguri

Via dalla violenza: dove andare per uscirne

Il lavoro dei centri che si occupano di violenza di genere è indispensabile per la tutela psico-fisica di moltissime persone. Mappiamo i servizi sul territorio ligure.
3 Dicembre 2023
9 min
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La violenza di genere è un fenomeno noto per la sua esistenza, ma, come questa settimana ha provato a mettere in luce, meno per le sua concretezza.

Nonostante cioè molte persone riconoscano che siano (stati) compiuti atti violenti da uomini contro donne, è ben più difficile che si abbia chiara consapevolezza del movente di genere, del sistema culturale che lo sostiene, delle molteplici articolazioni della violenza nel suo manifestarsi che, non è mai di troppo ricordarlo, investe la vita e la carne di chi la subisce e di chi la agisce.

In questo contesto, il lavoro dei centri che si occupano della prevenzione e del contrasto rispetto alla violenza è indispensabile per la tutela del benessere e la salvaguardia psico-fisica di moltissime persone.

Ci è quindi sembrato opportuno concludere questa settimana tematica – ma non il nostro patriarcout permanente – con una mappatura dei servizi su territorio ligure, nella speranza che queste informazioni possano essere utili per la vita incarnata di chi ci legge e non solo per accrescere le nostre conoscenze. 

DISCLAIMER: La maggior parte delle realtà qui elencate possono essere contattate online con appositi form da compilare sui loro siti o via mail, per telefono o recandovisi di persona. Le informazioni qui raccolte non possono né vogliono essere esaustive, perché il lavoro svolto da questi centri è ben più ampio e complesso, e comprende una parte di raccolta e analisi dei dati necessaria a comprendere il fenomeno della violenza. Parte dei servizi si basa sulla collaborazione di volontariɜ e sulle donazioni, se volete contribuire potete farlo a partire dalle informazioni contenute sui siti. Sono luoghi sicuri e di cura.
Ringrazio di cuore Alessandra Montanini di Centro per Non Subire Violenza APS da U.D.I. e Maria Carla Sivori di White Dove per avermi guidata e aiutata a orientarmi nel costruire questa mappatura, nonché per il loro contributo professionale e umano al contrasto della violenza in ogni sua forma e alla possibilità di un modo altro di stare nel mondo.
Qualsiasi inesattezza nei contenuti è da imputarsi alla scrivente e noi di wall:out saremo felici di rettificare o integrare, per rendere le informazioni qui presenti corrette e quindi i servizi accessibili.

Mappa antiviolenza 2023

Chi violenza la agisce

Cominciamo dal lavoro, fondamentale, nei confronti di chi violenza la agisce, per la nostra regione dal Centro Italiano per la Promozione della Mediazione Liguria Aps e da White Dove.

Questo tipo di servizio è necessario per contrastare la violenza agendo sulla sua radice, il che significa sia realizzare una presa di consapevolezza da parte degli autori della violenza rispetto alla propria responsabilità, sia considerare l’insieme di fattori che conducono al comportamento violento, senza patologizzarlo ma ciò nondimeno o, meglio, proprio così, lavorando alla sua interruzione in ogni forma.

È possibile accedere ai servizi in prima persona, ma anche segnalare condotte violente subite.

Il C.I.P.M. Liguria

Ha una sede a Genova, in Piazza Colombo 3/16, e una a Bastia, Albenga, in Via Maggior Enrico 19.

Si occupa di intervenire per interrompere le condotte violente attraverso un percorso di presa incarico individuale e di gruppo degli autori di violenza di genere, di maltrattamento, di atti persecutori e violenza sessuale, nonché di fornire percorsi rivolti a minori autori di reati relativi alla sfera relazionale e affettiva.

La presa in carico di uomini e minori si estende, inoltre, a coloro che si trovano a essere vittime di violenza o persecuzione/stalking, sia in ambito familiare che relazionale.

Insieme al contrasto, la prevenzione: il C.I.P.M. organizza percorsi di formazione e sensibilizzazione, i primi rivolti a professionistɜ quali operatorɜ socio-sanitariɜ, forze dell’ordine, servizi sociali, enti e organizzatori del terzo settore, i secondi indirizzati alle persone della scuola, personale docente, studentɜ e famiglie.

Infine, ma non da ultimo, è possibile rivolgersi al Centro anche per consulenze cliniche e attività di supervisione, qualora si lavori nel settore di trattamento e supporto delle persone che agiscono o subiscono violenza.

Colore in mappa: viola

  • Piazza Colombo 3/16, 16121 Genova
    Tel. 0104073793 Cell. 38885786028
    Email: cipmliguria@gmail.com
    Orari: da Lunedì a Giovedì 9-15 Venerdì 9-12  
  • Via Maggior Enrico 19, 17031 Bastia, Albenga (Savona)
    Tel. 3517894059
    Email: ponente@cipmliguria.it
    Orari: da Lunedì a Giovedì 9-15 Venerdì 9-12 

L’Associazione White Dove Progetto Educazione APS

Ha sede a Genova, in Via Alessi 7/1, e offre una serie di servizi orientati a favorire una trasformazione culturale di ampio respiro, attraverso tre diversi progetti.

Il primo, Il lato oscuro, fornisce ascolto e sostegno al cambiamento per gli uomini autori di violenza nelle relazioni affettive, strutturando percorsi individuali e di gruppo – con contatto continuo con la partner, unità di crisi per gestire le emergenze e follow up a un anno di distanza –, percorsi di trattamento, percorsi psicologici per adolescenti e adulti sottoposti a misure di esecuzione penale esterna, lavoro nelle carceri e sostegno alla genitorialità.

In questa direzione muove anche il progetto Padri e figli, il cui obiettivo è permettere una crescita culturale degli uomini che conduca a una maggiore consapevolezza dei propri bisogni e, nel contempo, creare degli spazi in cui queste esigenze possano trovare accoglienza, promuovendo una serie di attività dedicate alla riscoperta della paternità: gli incontri tra padri, lo Spazio di ascolto e sostegno alla paternità, le consulenze individuali e di coppia, eventi e convegni sul tema della paternità e dei riti di passaggio generazionali.

Accanto a questi percorsi, il terzo progetto, Bull out, agisce sulla violenza nella forma del bullismo, promuovendo attività di contrasto al fenomeno, laboratori interattivi e Sportelli di ascolto in collaborazione con le scuole secondarie di primo e secondo grado.

L’Associazione eroga anche corsi di formazione per operatorɜ di durata annuale o sotto forma di giornate con approfondimenti tematici specifici e promuove un lavoro di rete ramificato, che permette un intervento integrato e capillare sia in termini preventivi che in prospettiva di trattamento.

L’attività del centro verrà implementata con due nuove sedi, una a Rapallo e una a Imperia.

Colore in mappa: blu

  • Via Galeazzo Alessi 7/1, 16128 Genova
    Tel./Fax 010570549 Cell. 3425741597
    Email: info@whitedoveonlus.it 
    Orari: da Lunedì a Venerdì 9-18

Vittime di violenza

Per ciò che concerne il sostegno alle vittime di violenza, i centri liguri di riferimento sono Il Cerchio delle relazioni e il Centro per non subire violenza presso UDI, entrambi inseriti nella rete nazionale Donne in Rete contro la violenza.

Il Cerchio delle relazioni

Ha sede a Genova, in Piazza Colombo 3/7, dove si trova anche uno degli Sportelli di Ascolto, il Centro Antiviolenza Mascherona, che ha anche due sedi distaccate presso il Centro Civico Buranello di Sampierdarena (Centro Antiviolenza Mascherona Rosa Parks) e la Casa Circondariale Genova di Pontedecimo (Spazio Donna Pontedecimo).

I servizi offerti vanno dall’ascolto telefonico, come primo approccio alla situazione in cui si trova la vittima, ai colloqui di accoglienza, in cui si ha un confronto su quanto accade e si valutano possibili strade di intervento, dalla valutazione dei rischi, al fine di prevenirne la realizzazione, al supporto di tipo psicologico e legale.

Vengono inoltre forniti dei percorsi di assistenza per minori vittime di violenza, anche qualora abbiano dovuto assistere a violenza agita (che si accompagna a un servizio di consulenza pedagogica), un sostegno alla genitorialità per chi fuoriesce da una situazione violenta, che prevede una prima fase di lavoro individuale e una seconda di confronto nei gruppi di auto-mutuo aiuto, un supporto specifico per la mediazione culturale rispetto alle donne straniere e un percorso di orientamento al lavoro.

Il Cerchio delle relazioni può essere anche contattato per richiedere un ingresso presso case protette, che forniscono un rifugio sicuro per chi non può più restare in condizioni di tutela presso il proprio domicilio.

Accanto alla gestione della violenza, il Centro promuove servizi di prevenzione e sensibilizzazione, nonché di formazione per operatorɜ e volontariɜ.

Colore in mappa: verde scuro

  • Centro Antiviolenza Mascherona: Piazza Colombo 3/7, 16121 Genova
    Tel. 010587072 Cell. 3491163601 (fuori orario è attiva la segreteria telefonica)
    Email: antiviolenzamascherona@ilcerchiodellerelazioni.it
    Orari: Lunedì-Martedì-Venerdì 9-15 Mercoledì-Giovedì 9-18 
  • Sportello Antiviolenza Mascherona Rosa Parks ℅ Centro Civico Buranello Via Nicolò d’Aste 8 Genova Sampierdarena
    Tel. 3518778581
    Orari: tutti i mercoledì dalle 9 alle 12 su appuntamento
  • Spazio Donna Pontedecimo ℅ Casa Circondariale Genova Pontedecimo
    Orari: tutti i mercoledì dalle 13:30 alle 16:30

Centro Per Non Subire Violenza APS da U.D.I.

Ha sede a Genova, in Via Cairoli 14/7, ma ha anche due centri distaccati a Recco, in Via XXV Aprile, e ad Arenzano, presso il Cinema Italia.

Fornisce ascolto e accoglienza per donne vittime di violenza in tutte le sue forme, supportandole in ogni aspetto del loro percorso. Il Centro offre, infatti, colloqui telefonici, counseling, consulenza psicologica, legale, civile, penale e notarile, accesso a Case rifugio o alloggi protetti e gruppi di counseling per il cambiamento, orientando coloro che si rivolgono alle operatrici e professioniste che vi lavorano a individuare le proprie esigenze e supportandole.

Si occupa anche delle ricadute della violenza, subita e assistita, su bambinɜ e adolescenti, nonché di erogare formazione e curare progetti di prevenzione, promuovendo un lavoro territoriale e di rete. 

Colore in mappa: verde chiaro

  • Centro per non subire violenza APS da U.D.I.: Via Cairoli 14/7, 16124 Genova
    Tel. 0102461716/0102461715 Cell. 393712414
    Email: pernonsubireviolenza@gmail.com
    Orari Lunedì 9-18, da Martedì a Giovedì 9-13/15-18, Venerdì 9-12
  • Sportello di ascolto sulla violenza di genere ℅ Cinema Italia, Via Sauli Pallavicino 21i, Arenzano
    Tel. 3277361913
    Orari: il secondo e quarto venerdì del mese 9:30-12

Centro Antiviolenza Casa Pandora Margherita Ferro

Sempre su territorio genovese, nella Val Polcevera è operativo il Centro Antiviolenza Casa Pandora Margherita Ferro, con una sede a Certosa, in Via Piccone 13/2 e una a Mignanego, in Via Veneto 143/2, con uno sportello a Casella, presso la Croce verde.

Il Centro fornisce servizi per le donne che hanno subito violenza all’interno o fuori dalla famiglia e allɜ loro figliɜ: accoglienza telefonica e in accesso diretto, sostegno psicologico, orientamento al lavoro, psicoterapia e gruppi di sostegno, consulenza legale, civile e penale, sostegno alla genitorialità, supporto per l’accesso alle residenze protette, sostegno psicologico e consulenza pedagogica per lɜ figliɜ, laboratori.

Importante anche il ruolo della mediazione interculturale, come evidenziato dal Progetto Macramé, affinché l’accesso al Centro sia possibile anche per le donne che provengono da altri Paesi.

Pandora promuove inoltre percorsi di formazione e sensibilizzazione, diretti sia allɜ operatorɜ che alla comunità educante.

Colore in mappa: giallo

  • Centro Antiviolenza Casa Pandora Margherita Ferro: Via Piccone 13/2, 16159 Genova Certosa
    Cell. 345 2653083
    Email: info@casapandora.it
    Orari: da Lunedì a Venerdì 9-18 (in questi orari tel. 0107314853 – fuori orario è attiva la segreteria telefonica)
  • Centro Antiviolenza Pandora ℅ Centro Polivalente, Via V. Veneto 143/2, piano terra – Mignanego
    Tel. 0107720780 (da Lunedì a Venerdì 9-13 – fuori orario è attiva la segreteria telefonica)
    Cell. 3476928460 (da Lunedì a Venerdì 9-18)
    Email: centropandora@cooperativasocialemignanego.it
    Orari: Lunedì-Martedì-Giovedì 9-12
  • Sportello ℅ Croce Verde Casellese Via Aldo Moro 11, Casella
    Orari: Venerdì 9-13

Telefono Donna Centro Antiviolenza CIF APS

Nel Tigullio è attivo il Telefono Donna Centro Antiviolenza CIF APS che fornisce servizi di accoglienza, valutazione del rischio, consulenza psicologica, consulenza legale, supporto ai minori vittime di violenza assistita, gruppi di sostegno, pronta accoglienza.

L’ascolto telefonico è garantito 24 ore al giorno e il centro lavora in rete con le realtà territoriali, compresi i servizi sanitari.

Colore in mappa: arancione

  • Gruppo CIF Telefono Donna e Centro d’Ascolto: Piazza Fenice 5/1B, Chiavari
    Tel. 0185309912
    Email: info@telefonodonnatigullio.it
    Orari: Lunedì 14-16, Martedì-Mercoledì-Giovedì-Venerdì 9-11

Centri Antiviolenza accreditati

La Regione Liguria fornisce un elenco di Centri Antiviolenza accreditati che coprono le diverse province del territorio e che richiamiamo qui:

Colore in mappa: rosso

SAVONA 

  • Centro Antiviolenza Telefono Donna:
    Tel. 0198313399 Cell. 3276228267
    Email: telefonodonnasv@gmail.com
    Savona: Palazzo della Provincia, Via Sormano 12
    Cairo Montenotte: Via Borreani Dagna 5
    Quiliano: Località Massapé 21
    Carcare: ℅ Comune Piazza Caravadossi 26
    Varazze: ℅ Farmacia Angelini Corso Matteotti 44

IMPERIA

  • Centro Antiviolenza Insieme Senza Violenza:
    Tel. 800186060 (gratuito con segreteria sempre attiva)
    Email: info@centroisv.it
    Imperia: Viale Matteotti 28 – Orari: Lunedì, Giovedì e Venerdì 9-12 Martedì 14-17 Mercoledì 9-13
    Sanremo: Via Peirogallo 16 – Orari: Lunedì e mercoledì 14-17 (in questi orari tel. 018419623
    Ventimiglia: Piazza XX Settembre – Orari: Giovedì 14-17 (in questi orari tel. 01846183202)

LA SPEZIA

Linea telefonica nazionale e App1522

Esiste anche una linea telefonica nazionale dedicata all’aiuto per vittime di violenza e stalking, raggiungibile al 1522.

È anche possibile scaricare App1522 per iOS e Android che prevede la possibilità di chattare con le operatrici e di attivare sistemi di segnalazione di emergenza, oltre che di contattare l’help line 1522.

Immagine di copertina:
wandaproject con illustrazione di Martina Spanu


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