È alle porte Divago, il festival di arte urbana community-based a cura del collettivo Mixta, che giunge questo settembre alla sua terza edizione!
Il festival lega i linguaggi delle arti contemporanee con il territorio e la comunità dell’antico ghetto ebraico (via del Campo e dintorni). Da sempre stimola e incentiva i processi artistici indipendenti e per questo per l’edizione imminente (il prossimo weekend!) sono previsti diversi momenti di approfondimento su e con realtà indipendenti attive in Italia. Rimanete sintonizzati perché ne vedremo delle belle!
Una cosa bella, ad esempio, è questa libreria transitoria che non potete perdervi.
Durante i quattro giorni di Divago, lo Studio Florìda, nel cuore pulsante del ghetto, si trasformerà in una libreria transitoria curata da Martha Micali e Klim Kusevskyy, anche noti come DITO Publishing.
È un evento più unico che raro, pensato per presentare uno spaccato di editoria indipendente italiana e mettere a disposizione una miscellanea di libri d’arte da scoprire e anche da acquistare!
Le proposte presenti nel bookshop/libreria transitoria sono attinte da diverse interessanti realtà attive in Italia: case editrici, magazine, collettivi e zine (vedi sotto tutti i nomi) che rendono il mondo della carta stampata e degli oggetti editoriali sempre più stimolante e ricco dal punto di vista artistico e concettuale.
Gran parte dei volumi che troverete infatti sono dedicati alla fotografia, alle arti visive, alle tecniche di stampa o alla rilegatura artigianale.
Un piccolo tesoretto di edizioni speciali difficilmente reperibili altrove e selezionate con cura da Martha e Klim che con DITO Publishing si occupano di editoria indipendente da molto tempo.
DITO Publishing, infatti, è un casa editrice indipendente per la fotografia contemporanea e le arti visive, fondata nel 2020 da Martha Micali e Klim Kutsevskyy, con sede a Roma. Realizza libri e progetti editoriali in tiratura limitata ed edizioni speciali, sviluppando i lavori in sinergia con gli artisti, con particolare attenzione alla ricerca dei materiali e al design del libro.
Nasce con l’intento specifico di dar voce a quei linguaggi photography-based e paper-based media, cercando di creare un ponte tra l’ambiente fotografico e quello dell’arte contemporanea. Collaborando con artisti e curatori che operano in una direzione uguale o assimilabile e che utilizzano nella loro ricerca il mezzo fotografico e/o la carta, esplorandone possibilità, soluzioni e ibridazioni.
Libreria transitoria
La libreria transitoria, progetto unico nel suo genere, riunirà editori indipendenti provenienti da diversi settori delle arti visive e della grafica, che hanno scelto di partecipare volontariamente, mossi dal comune interesse di contribuire alla crescita e alla diffusione della cultura editoriale e artistica. E Genova ringrazia!
L’obiettivo è quello di creare uno spazio dedicato all’incontro, alla scoperta e al dialogo: si tratta di una libreria vera e propria, senza espositori fieristici, in cui i partecipanti sono accomunati dal desiderio di condividere le proprie produzioni con un pubblico curioso e aperto alle novità. La varietà degli editori, dalle piccole case editrici indipendenti ai progetti sperimentali, garantisce una proposta editoriale ricca e diversificata, in linea con lo spirito del festival Divago.
Un altro elemento notevole è la rarità di progetti simili, che rende il breve evento un’opportunità preziosa per scoprire titoli e autori non facilmente reperibili nei circuiti tradizionali.
Con una selezione di libri, zine e magazine di Alessandro Silverj, Altana, Beauroma Books, byunknown, Cesura Publish, Depart pour l’Image, DITO Publishing, Erika Verlato, Fotografia dell’Architettura, Federico Rebecchini, Fugazine, Giulia Cabassi, Giulia Cauti, Giulia Roberto, la decorativa, Lardo Codardo, Lotta Books, Makvol Projects, Pellicola Magazine, PNEUMATICA, Press Press, RVM HUB, SER, Shibboleth, SLEEVE Magazine, Spazio Muffa, Yogurt, Telelefante, Troppa Trama, UVA Programme + Arianna Tremolanti, ZONE
Orari di apertura:
26/27 settembre
16.00 – 19.00
28/29 settembre
11.00 – 19.00
Immagine di copertina:
Foto di Altana
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