È finalmente giunto il primo giovedì di ottobre, che per il mondo dell’arte a Genova significa START 2023. Ventitré gallerie che inaugurano la nuova stagione espositiva aprendo i loro spazi contemporaneamente, ogni anno, generano un flusso indistinto di pubblico eterogeneo tra chi segue le programmazioni con assiduità, chi saltuariamente e chi proprio capita per caso.
Un flusso indistinto che cammina per i vicoli in cerca di arte e che sperimenta Genova come un luogo che è capace di veicolare cultura.
Una cosa bella, insomma, uno dei pochi esempi di networking nell’ambito della cultura in città, che allo stato attuale riguarda l’attività di gallerie d’arte private ma che punta lontano cercando nuovi spazi e nuove collaborazioni.
Qualcosa si muove, e ci muoviamo anche noi, stasera! Come per l’anno scorso (START 2022 – quattro itinerari dell’arte nel centro storico), ecco una breve guida per chi non avrà tempo di fare il giro completo, o per chi non sa da cosa partire, o in quale ordine: quattro itinerari per tutti i gusti.
Fuori dal centro
È troppo grande la città per due che come noi non sperano però si stan cercando..
Troppo spesso ci dimentichiamo che la città si estende ben oltre il centro storico. Percezione molto genovese, quella delle distanze dilatate che è gemella della pigrizia di non buttare mai il naso oltre il recinto.
Ma dai vicoli e dalle scale, ogni tanto, possiamo prendere una pausa, e cercare l’aperto oltre ai consueti confini: discorso che sembra anche iperbolico nel contesto delle proposte che seguono, tutte raggiungibili a dieci minuti a piedi da Piazza De Ferrari.
Quest’anno le proposte più interessanti, che riteniamo assolutamente da vedere, sono quelle ai margini.
La città non è poi così grande per gente che, come noi, cerca un po’ di arte dal sapore internazionale, dalla spinta contemporanea o dal grande spessore storico. Metafora? Forse.
C+N Gallery Canepaneri
Via Caffaro, 20-22R
While The Vertebrae Of time Continue To Spin – Mostra collettiva a cura di Alessandra Franetovich
Una ricognizione tra opere recenti di Gillian Brett, Taisia Korotkova e Arseny Zhilyaev, riunite attorno all’indagine sul rapporto sempre più stringente tra tecnologie attuali e futuro dell’umanità.
La collettiva si struttura in un percorso scandito da narrazioni utopiche diverse ed eterogenee, le quali trovano nei paradossi e contrasti che regolano il rapporto con le tecnologie una chiave interpretativa adatta a postulare visioni di matrice critica, e ad elaborare estetiche interspecie e post-umane di tono retrofuturista.
ABC-ARTE
Via XX Settembre 11/A
Herman Nitsch – Cathartic Aversion
Omaggio a un grande protagonista del panorama contemporaneo, attraverso un approfondito ed esaustivo percorso documentale.
Questa mostra di Hermann Nitsch è piuttosto il tentativo di dar conto, attraverso l’uso di materie pittoriche dense e gesti spontanei, del mondo totale di esperienza praticata da Nitsch, fondatore nel 1975 del Das Orgien Mysterien Theater, che fa da filo conduttore di tutta la sua opera.
Pinksummer ℅ Campo XS – ex macelleria
Via del Campo 40R
Luca Trevisani – Fiabe del taglio
Luca Trevisani presenta una nuova produzione di opere, coltelli con la forma degli animali che mangiamo e che tagliamo, costruiti per stabilire una corrispondenza tra forma, materiali, usi e sensi.
I coltelli sono oggetti ma anche soggetti che si fanno carico della gestione spirituale del rapporto di forza tra il nostro stomaco e il mondo, sublimandosi in talismani contraddittori e provocatori. Opere che nascono per mettere in crisi il nostro rapporto passivo e automatico con l’idea di cibo, di dieta e spostarne il baricentro dagli occhi ad altre parti della mente.
Le reginette del ballo
Tre sono le gallerie (o le galleriste) che si sono guadagnate la coroncina da reginetta del ballo di questa edizione 2023 di START. Chi per un verso, chi per l’altro, sono al centro della pista.
Hanno fatto parlare di sé, hanno strafatto, hanno improvvisato e hanno centrato il colpo.
C’è chi è uscita in pubblica piazza con forza divisa, c’è chi è tornata in pista perché ferma proprio non riesce a stare, e c’è chi ha preparato un numero da fuoriclasse. Lascio a voi ordinare chi e cosa.
Insomma, per cogliere la vera essenza di START 2023, l’itinerario consigliato è il seguente.
Galleria Studio Rossetti
Via Chiabrera 33R
Gianni Lucchesi – Houston, che sfortuna – A cura di Alessandra Redaelli
Traendo ispirazione dalla canzone “La lepre” di Lucio Corsi, l’artista Gianni Lucchesi mette in scena il balzo spontaneo di questo animale sulla luna e lo trasforma in una profonda riflessione sulla visione antropocentrica globale.
Con ironia ed elegante essenzialità, Lucchesi pone a confronto l’indole umana e l’istinto animale, senza dare lezioni né risposte. Al massimo pone qualche domanda. Ma le domande sono di quelle che bruciano.
Guidi&Schoen Arte Contemporanea
Piazza Dei Garibaldi 18R
Ground Floor – I’m (not) a photographer – Group Show
La mostra nel ground floor presenta le opere di alcuni fra gli innovatori del linguaggio fotografico contemporaneo: Araki, Barbieri, Basilico, Bernd&Hilla Becker, Beecroft, Ghirri, Goldin, Kern, Kiarostami, Neshat, Ontani, Serrano, Tunick, Vitali.
Archivio Caterina Gualco
Area archeologica di San Donato Giardini Luzzati
Convergenze (im)possibili – Mauro Ghiglione, Mauro Panichella, Michelangelo Penso a cura di Caterina Gualco e Leo Lecci.
Tre artisti di diverse generazioni, due genovesi e uno veneziano, il cui lavoro si organizza quasi sempre nello spazio, hanno accettato con entusiasmo di confrontarsi. Le loro installazioni, oltre a dialogare tra loro, ‘giocano’ con uno spazio inconsueto a dimostrare che l’arte è sempre contemporanea.
Ricerca contemporanea
Avete sete di mostre stimolanti, che vi permettano nuovi pensieri, che vi accendano sensazioni e riflessioni non comuni? La ricerca artistica contemporanea è la risposta, se non sempre, almeno per questa vostra (e nostra) sete.
L’itinerario che segue è quello consigliato per chi vuole esperire qualcosa di significativo nell’ordine di tale ricerca contemporanea in Italia e in Europa, con alcune chicche qui e là. Sia per addetti e addette ai lavori, sia per chi è alle prime armi, e badate bene che questo aspetto non è da sottovalutare!
Dunque, qui trovate una selezione delle mostre di START 2023 più al passo coi tempi del panorama dell’arte.
Wilma idee per l’Arte Willy Montini
Via Luccoli, 21/1
Citofonare Libreria Antiquaria… Willy Montini e Nicola Villa a Palazzo Pastorino
Un progetto multimediale e multisensoriale a cura di Willy Montini, che partendo dagli spazi suggestivi dell’ingresso di Palazzo Pastorino, in via Luccoli 21, accompagna il visitatore con un allestimento site specific di opere fisiche e multimediali all’interno dello studio dell’artista Nicola Villa.
Stella Rouskova Gallery
Vico di San Matteo 12R
“Sogni e Favole” di Perrine Boudy – personale 28/9-8/11
Stella Rouskova Gallery ospita la mostra personale dell’artista Perrine Boudy, (1995, Versailles, Francia). Laureata alla Villa Arson, Nizza, nel 2023.
Perrine Boudy disegna da sempre ed ovunque – ogni supporto è un foglio bianco – la carta, il pavimento, il muro, la ceramica… Il sogno è una forma di pensiero inconsapevole, dunque concreto perché lavora solo sui simboli, in sequenza temporale.
Il ragionamento del pensiero inconsapevole è quindi semplice, costituito da ipotesi: il sogno come la favola non dice come stanno le cose, ma come starebbero se…
Sharevoution Contemporary Art
Piazza San Matteo 17/5
Simonetta Fadda – Rammendi Frammenti dalla storia delle storie del mondo
Un progetto di arazzi in lana e cotone, in cui alcune iconografie e tecniche tessili della tradizione sarda, reminiscenze del retaggio familiare dell’artista, convivono con una narrazione che racconta sia gli aspetti irrisolti e nocivi del nostro mondo sia un’insospettata armonia tutta al femminile.
Prisma Studio
Vico dei Ragazzi 14R
Natalina Zainal – One Million Dollar Hotel – A cura di Prisma Studio e Francesca Busellato
“Come edifici abbandonati, là fuori ci sono milioni di esseri umani soli e dimenticati, persone che non trovano il loro posto nella società…”.
Prima personale italiana dell’artista svizzera, One Million Dollar Hotel si presenta come un viaggio in un bizzarro “album di famiglia”, un atlante antropologico di immagini di luoghi e di volti, nato da una intensa attrazione per i luoghi abbandonati.
Pinksummer
Palazzo Ducale-Piazza Matteotti 28R
Bojan Šarčevič – Vieille Lâcheté
Vieille Lâcheté è il titolo della sesta personale di Bojan Šarčevič con Pinksummer, la quinta nello spazio genovese. Šarčevič presenta un nuovo corpus di opere, da cui prende il titolo la mostra, che affrontano il concetto di mostruosità.
Una serie di sculture realizzate con giacche nere di pelle di seconda mano prenderanno vita nello spazio della galleria attraverso scrutanti occhi rossi. Presenze minacciose, mostruose, bestiali come rappresentazioni delle nostre angosce più profonde, delle nostre paure del mondo che ci circonda.
L’arte retinica
Nulla contro la nostalgia per la buona vecchia superficie. Pittura e fotografia applicate a supporti tradizionali e non, con più o meno velleità figurative, con la solita forza magica dell’immagine e del colore.
Itinerario per tradizionalisti e tradizionaliste che attraversa la storia e saltella nel presente con qualche nuova proposta. Tecniche storiche e ricerche particolari per l’ultimo degli itinerari proposti in occasione di START 2023.
Leonardi V-IDEA
Vico San Giorgio 2
Marco Casentini – Geometrie dell’anima
…ovvero la capacità dell’artista di portarci oltre la superficie delle sue astrazioni, chiamando la nostra immaginazione a leggerle in profondità. Lavori aperti, i suoi, che delineano un percorso espressivo che coinvolge e sorprende.
Galleria d’Arte Il Vicolo
Salita Pollaiuoli 23R-37R
Mirko Baricchi – Ambaradan In mostra nuove opere originali su tela che l’artista ha realizzato appositamente per la galleria
Una ventina di opere su tela saranno protagoniste di Ambaradan. Nei nuovi lavori dell’artista le diverse cifre stilistiche costituite da segni grafici iconici, campiture di colore e geometrie si incontrano e si uniscono alla parte più astratta e informale del suo lavoro.
Capoverso Arte Contemporanea
Piazza San Matteo 16/A
Roberto Goffi – Tracce
I lavori indagano misteri racchiusi nella natura, utilizzando diverse tecniche: stampe analogiche su carte acquerello preparate con emulsioni fotografiche, stampe al carbone su marmo, stampe digitali giclée b/n e colore. Una sezione racconta la lunga collaborazione dell’artista con Carol Rama.
Visionquest 4Rosso
Piazza Invrea 4R
Andrea Garuti – Material Cities
Costruire e fotografare delle città in miniatura prodotte da scarti industriali e casalinghi per non voler demonizzare tout court come materiale, la plastica, la carta e i metalli di scarto, ma per trovare un modo di valorizzarli dopo il loro utilizzo per i quali sono stati concepiti.
START 2023
La notte bianca delle gallerie d’arte genovesi.
05 ott 2023 dalle 18:00 ale 00:00.
Immagine di copertina:
Genova START 2023. Fonte @genovastart
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