Traumfabrik Celle Ligure

Non temete bambini: c’è Traumfabrik!

A Celle Ligure non c'è COVID né viabilità rallentata che tenga. Alex Raso ci racconta della "fabbrica dei sogni" e di come i bambini cellesi si divertono a imparare l'arte.
29 Luglio 2020
1 min
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Nel cuore di Celle Ligure, al 104r di via Aicardi, c’è un locale che non passa inosservato: Traumfabrik significa “fabbrica dei sogni” ed è una piccola intrigante piattaforma culturale situata nella savonese Celle Ligure.

Attiva dal 2017, con l’intento di coniugare esposizioni artistiche di un certo calibro (tra cui Bruno Munari e Aldo Mondino) e laboratori pratici per i più piccoli, Traumfabrik è frutto della collaborazione – o dell’amicizia – tra l’artista Alex Raso e il curatore Riccardo Zelatore.

Un piccolo spazio davvero prezioso che può trasformarsi a ogni occorrenza: nei momenti privati è semplicemente lo studio di Alex – illustratore, pittore e musicista; ma anche teatro di workshop e laboratori artistici per bambini, e ancora, luogo espositivo e sede di piccoli concerti. Ma finché non ci entri dentro non riesci a sentire la favola, perché solo curiosando tra i cassetti o scorgendo tra gli oggetti sui mobili puoi trovare vari meravigliosi strumenti per la stampa artigianale, la pittura a olio, la sartoria e – addirittura – l’artigianato calzolaio (!).

Con un po’ di attenzione puoi trovare Illustrazioni e opere di artisti italiani e internazionali come Riccardo Guasco, Resli Tale, Cristina Garduni ed Enrico Rambaldi, o ancora Johnny Hermann e Try again Lab. Ancora qualche pezzo, qui e là, della mostra di Bruno Munari di un paio di anni fa.

Traumfabrik Celle Ligure

Seducente stanza delle meraviglie che se entusiasma gli adulti, allora, i bambini li rapisce. Forse perché è da poco papà, o perché in quanto artista è molto interessato alla creatività dei piccoli, Alex organizza settimanalmente workshop e laboratori per insegnare l’arte giocando. Disegni, dipinti, stampe e collage da fare tutti insieme per imparare l’estetica di Enrico Baj o quella di Jean Dubuffet, ad esempio, due degli eventi svolti nell’ultimo mese.

Le norme di restrizione, qui, non intimoriscono nessuno: si rispetta il numero massimo di persone, la distanza di sicurezza e tutte le procedure, ma la creatività non si ferma. Anche la viabilità sembra osteggiare ogni tentativo di raggiungere Traumfabrik se non si è del posto, ma Alex consiglia di muoversi in treno, molto più comodo e affidabile. 

I nostri laboratori didattici sono sempre più richiesti, ma a vedere con quale perizia e leggerezza i bimbi interpretano i grandi maestri siamo noi che dovremmo pensare di più a queste occasioni per riconquistarci quegli spazi di naturalezza e innocenza che con l’età non si perdono ma solo si dimenticano. Viva i bimbi di Traumfabrik!

Così ha scritto Alex in un post su Facebook.

Tutto questo, vale la pena di ricordare, nel piccolo paesino di Celle Ligure: territorio assolutamente non convenzionale per la germinazione di fermento culturale. Attualmente è in mostra Marcello Campora con una selezione di fotografie dal titolo “Se il mare viene sulla terra”, visitabile fino al 5 settembre.

Che dire, realtà da seguire e non perdere d’occhio!

Traumfabrik Celle Ligure

Immagine di copertina:
Courtesy Traumfabrik


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Membro del duo curatoriale Mixta con il quale si occupa di progetti artistici che siano attivatori sociali. Ha curato mostre, rassegne e festival negli spazi pubblici, nelle periferie e nei luoghi istituzionali della città di Genova. È anche fondatrice e CEO di Wanda, associazione per la trasformazione culturale, che accorcia le distanze tra le nuove generazioni e la cultura.

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