Joji Hirota & KioShinDo e l’irresistibile richiamo dei tamburi giapponesi Taiko al Festival del Mediterraneo, Savona.

Joji Hirota & KioShinDo e l’irresistibile richiamo dei tamburi giapponesi Taiko

Joji Hirota & KioShinDo e i tamburi giapponesi Taiko. Una notte sospesa alla Fortezza del Priamar a Savona, il 5 settembre al 34° Festival del Mediterraneo.
12 Settembre 2025
1 min
519 views

Tamburi sotto la luna rossa al Festival del Mediterraneo. Alla Fortezza del Priamar, la notte del 5 settembre sapeva di mare. La luna piena, enorme e rossa, vegliava silenziosa. Poi i tamburi hanno iniziato a parlare.

Joji Hirota e i KyoShinDo hanno chiamato il ritmo, lo hanno fatto nascere dal respiro, dalle braccia, dalla pelle. La forza del suono, la concentrazione, la fatica che diventa rito.

I cinque musicisti del collettivo KyoShinDo, esperti di karate, hanno dato vita anche al loro corpo, gambe, busto e braccia che danzavano insieme in un flusso costante.

La disciplina del gesto era evidente, ma al contempo c’era la leggerezza e il divertimento nel maestro Hirota, che con i suoi 72 anni sprigionava gioia e presenza. In una parte cantata in giapponese, ha coinvolto il pubblico, creando un momento di intima partecipazione.

Hirota, maestro antico e bambino insieme, sorrideva dentro ogni colpo.

La sua energia si muoveva leggera tra le ombre. I tamburi spaccavano l’aria, ma subito dopo cadeva un silenzio denso, come sospeso.

Sotto quella luna rossa, il tempo si è fatto battito, riecheggiando dentro a un corpo unico formato dal pubblico. 

L’irresistibile richiamo dei tamburi giapponesi Taiko al Festival del Mediterraneo, Savona.
Joji Hirota & KioShinDo. Foto di Beatrice I.

Alla Fortezza del Priamar, Joji Hirota e i KyoShinDo hanno trasformato il palco in un ritmo vivo e pulsante. I tamburi hanno parlato per un’ora intera, ogni colpo misurato, ogni gesto carico di energia, concentrazione e perfetta sincronia.

Il suono dei tamburi riempiva lo spazio, tagliava l’aria lasciando respiro e silenzio. Un concerto-spettacolo che ha unito tecnica, forza e attenzione al dettaglio, trasformando ogni battito in esperienza, e il tempo in respiro condiviso.

Bio

Il KyoShinDo è un collettivo di musicisti che pratica l’arte delle percussioni giapponesi taiko presso il KyoShinDo Taiko Dojo sulle alture dell’Appennino ligure fin dal 2004.

La formazione artistica del gruppo KyoShinDo è stata sotto la guida di diversi maestri, in particolare dei giapponesi Kurumaya Masaaki, collettivo dello stile tradizionale Mitsuuchi della regione Hokuriku, e Joji Hirota, compositore e percussionista eclettico.

Lo studio del Taiko è per il KyoShinDo allo stesso tempo adesione alla tradizione e slancio verso l’innovazione.

Incorporando un percorso di studio del movimento in questa già spettacolare arte performativa, il KyoShinDo rielabora lo stile tradizionale in una forma originale, spingendo i limiti del Taiko in un contesto nuovo e contemporaneo.

I tamburi del KyoShinDo sono interamente realizzati a mano sulla base di metodi tradizionali trasmessi dal maestro Hatamoto Tooru di Tokyo, poi arricchiti dall’invenzione di alcune tecniche originali.

Immagine di copertina:
Courtesy KyoShinDo


Scrivi all’Autorə

Vuoi contattare l’Autorə per parlare dell’articolo?
Clicca sul pulsante qui a destra.


Beatrice I.

Danz-attrice con in parallelo una formazione in economia, ora agisce dietro le quinte. Nata a Genova, dove qualcosa la spinge sempre a ritornare, coltiva una smodata passione per la comunicazione e l'organizzazione teatrale e cinematografica. Collabora con diverse realtà locali e non. Onnivora di cinema (anche indipendente) teatro e danza contemporanei, deve assolutamente scriverne.

La bellezza dell’imperfezione: mostra fotografica itinerante. Palazzo Ducale dal 14 al 27 luglio 2025, Genova.
Articolo Precedente

L’arte tra bellezza e denuncia. Ferrari, “ragazzi nella terra di mezzo, è un limite alle cure”

Lavoro e diritti: tuttә dietro la lavagna!
Prossimo Articolo

Lavoro e diritti: tuttә dietro la lavagna!

Ultimi Articoli in Small

TornaSu

Don't Miss